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LA REVISIONE DEL CAMPER: QUALI SONO I PASSAGGI E A CHI RIVOLGERSI
La revisione del camper può essere effettuata direttamente presso la Motorizzazione (con tempi di attesa di circa due mesi) oppure presso centri privati autorizzati, con attese nettamente inferiori, circa di una settimana. La prima revisione camper deve essere eseguita dopo quattro anni dall’immatricolazione, le successive ogni due anni.
La revisione del camper deve seguire, come quelle dei veicoli, una procedura specifica suddivisa in passaggi. Vediamo quali sono i principali.
Documentazione
Consegna dei documenti e verifica dei dati registrati nel libretto, che andranno confrontati con quelli che possiede la motorizzazione.
Controllo dell’identità del veicolo, verificando che il numero di targa, motore e telaio corrispondano a quelli indicati sul libretto.
Controlli sul mezzo
Si eseguono poi i controlli sul mezzo: vengono verificate la carrozzeria a livello strutturale, l’equipaggiamento (che deve sempre corrispondere al libretto) la visibilità del camper, i fari, le luci e i segnalatori acustici.
I passi che seguono sono: la verifica degli assi delle ruote e dello sterzo, la prova freni, la pesatura e l’analisi dei gas di scarico. Con il mezzo alzato in aria su ponte vengono ispezionati il telaio e le parti fisse, le gomme e lo spessore del battistrada.
Controllo accessori
Infine, solamente durante la revisione camper, vengono verificate alcune componenti come il salvavita, i ganci traino, i serbatoi supplementari di carburante.
Esito
Una volta concluso il processo, il tecnico del centro revisioni si collegherà in rete con la Motorizzazione consegnando i dati rilevati per la verifica. Se conformi ai requisiti richiesti, l’esito della revisione sarà regolare.
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